domenica 24 maggio 2015

PULIRE E DISINFETTARE I PELUCHE

 
 
Non c'è cameretta senza peluche! Ma per proteggere i nostri bimbi, di tanto in tanto dobbiamo ricordarci di lavarli e disinfettarli. Sinceramente, in questo, penso di essere maniacale; tanto che ogni 2/3 lavatrici che faccio appositamente per la mia bimba, faccio fare un bel bagnetto anche ad alcuni  suoi "amici"! (facendoli girare a turni).
Ma come fare a lavarli? e soprattutto: Possiamo lavarli tutti in lavatrice?
La risposta è no! Dovete sapere che non tutti i pelouche possono entrare a contatto con l'acqua, in questo post vi voglio mostrare infatti, come li pulisco io utilizzando tutti e tre i metodi di lavaggio, lavaggio in lavatrice, lavaggio a mano e lavaggio a secco.
 
LAVAGGIO IN LAVATRICE:
Per prima cosa controllate se l'etichetta ci permette di farlo e a quale temperatura, in ogni caso il programma che utilizzo io è sempre quello delicato a 30° C disattivando la centrifuga in modo da essere sicura di non rovinarli.
Ripongo tutti i pelouche all'interno del sacco a rete salva bucato per lavatrice, inserisco nella vaschetta un misurino di detersivo per capi delicati (quello che utilizzo è di chante Clair bebè) mezzo misurino di ammorbidente (utilizzo il chicco 0m+ al profumo di cuore di talco) e mezzo misurino di napisan antibatterico liquido. Preferisco utilizzare detersivi liquidi per essere sicura che si dissolvono completamente anche utilizzando basse temperature.
Una volta completato il lavaggio li stendo sullo stendino e li lascio asciugare del tutto, in un ambiente caldo ma mai al sole diretto per non farli scolorire, l'asciugatura richiederà 2/3 gg questo perché disattivando la centrifuga i nostri pelouche saranno molto bagnati. Ovviamente se il peluche dovesse contenere delle parti meccaniche (tipo carillon ecc.) ricordatevi di toglierli prima di metterli all'interno della lavatrice.
 
LAVAGGIO A MANO:
Se il peluche non può essere messo in lavatrice, ma può comunque entrare a contatto con l'acqua, utilizzo il lavaggio a mano.
Prendo una bacinella riempita con dell'acqua e metto tutti i peluche che voglio lavare all'interno, aggiungo poi un misurino di detersivo liquido (lo stesso che utilizzo in lavatrice) e mezzo misurino di ammorbidente, lasciando a riposo per circa due ore. Se il peluche dovesse avere qualche macchia, prima di metterlo all'interno della bacinella, spruzzo direttamente sulla macchia un po di scioglimacchia ( chante Clair bebè)  stofino con una spazzolina per indumenti e metto a bagno.
Terminate le due ore, risciacquo abbondantemente con acqua corrente e li metto ad sciugare sullo stendino all'aria aperta anche in questo caso senza esporli al sole diretto.
 
LAVAGGIO A SECCO:
Questo procedimento lo utilizzo se il peluche che ho deciso di lavare, non può essere messo nell'acqua.
Prendo una busta di cellophane per indumenti con chiusura ermetica, inserisco 2 cucchiai di bicarbonato e 2 cucchiai di sale, inserisco poi i peluche e chiudo il sacchetto. Scuoto per qualche secondo il sacchetto, in modo che il sale e il bicarbonato si mescolino perfettamente e lascio a riposo per circa 24h.
Una volta tolti, per eliminare ogni residuo, gli spazzolo con la spazzolina x indumenti (volendo potete usare anche l'aspirapolvere con il bocchettone stretto) e passo un panno leggermente inumidito di acqua e acqua ossigenata.
Spesso per questioni di tempo, mi capita di non poter attendere 24h, lascio a riposo soltanto per un'ora ottenendo comunque un buon risultato.
Se volete sterilizzarli potete inserire i peluche all'interno dei sacchetti di cellophane e farli riposare nel freezer per 24h, così facendo elimineremo tutti gli acari.
 
Questi sono i metodi che utilizzo per lavare i peluche della mia piccolina, magari potete darmi qualche altro consiglio se voi li lavate diversamente! Vi mando un grossissimo abbraccio e vi aspetto alla prossima!
 
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martedì 19 maggio 2015

FASCIATOIO PERFETTAMENTE ORGANIZZATO

 
Avere a portata di mano tutto ciò che ci serve al momento del cambio, ci facilita sicuramente la vita, è bene quindi organizzare al meglio il nostro fasciatoio per renderlo davvero funzionale a tutte le esigenze.
Per fare in modo che questo accada, dobbiamo per prima cosa stimare una lista con tutte le cose che vogliamo al suo interno, questo ci permetterà di non dimenticare niente e di trovare la giusta sistemazione ad ogni cosa.
Premetto che il "nostro" fasciatoio non deve essere per forza il mobile già pronto che vendono tutte le case di arredamento per bambini, possiamo tranquillamente adattare qualsiasi mobile, o cassettiera e renderlo comunque attrezzatissimo e funzionale. (in questo caso ci servirà acquistare il materassino)
 
ECCO COSA CI SERVE:
  • Pannolini
  • salviettine umidificate
  • crema all'ossido di zinco
  • soluzione fisiologica
  • aspiratore nasale (con ricambi)
  • garze per medicazioni ombelicali (per i primi giorni)
  • spazzola a setole naturali / pettinella per crosta lattea (da utilizzare i primi mesi)
  • spugnette naturali per il bagnetto con termometro per misurare la temperatura dell'acqua
  • prodotti per il bagno ( amido di riso, borotalco, shampoo, olio per massaggi, bagnoschiuma, latte detergente, acqua di colonia)
  • forbicine
  • termometro per la temperatura (ed eventuali medicine)
  • cotton fiok e veline
  •  
  • vestitini per il cambio (soprattutto body, calzini, lavette ecc.)

Una volta ultimata la lista, per renderlo ordinato ci dobbiamo procurare dei contenitori (o cestini) da inserire all'interno dei cassetti e dividere così i vari prodotti.
Il mio è un mobile fasciatoio della marca italbaby dotato di tre cassetti, di rotelle per spostarlo comodamente e di una vaschetta per i primi bagnetti. Insieme al mobile era in dotazione anche il materassino che ho deciso di rivestire con un coprifasciatoio della stessa marca della serie "polvere di stelle" in colorazione rosa (polvere di stelle è il tema che ho deciso di utilizzare per tutta la cameretta) con due comode tasche che appoggiano a lato del fasciatoio per riporre le salviettine o i pannolini.
Per proteggere il coprifasciatoio, tengo sempre un telino assorbente usa e getta (mi trovo benissimo con la marca assorbello) che mi permette di tenere sempre pulito il mio coprifasciatoio da pipì improvvise!! sempre sopra al coprifasciatoio ho una pochette con il nome della mia bambina ricamato e al suo interno ho inserito la spazzolina, il pettine e la pettinella per la crosta lattea.
 

Nel primo cassetto ho inserito dei contenitori di ikea in plastica rigida dove tengo tutti i calzini, i collant/calzamaglia, le fascette per i capelli, i ciucci di ricambio, accessori vari (come occhiali da sole e mollettine per capelli) bavagline e posate di scorta.
Il secondo cassetto è quello dell'igiene, al suo interno ho posizionato quattro contenitori di ikea di colore rosa in misure diverse, in uno ho inserito i pannolini, in un altro (quello più grosso) le veline, delle garze, i cotton fiok, dei pacchi di scorta di salviettine umidificate, i dischetti di cotone e i cerotti. In uno dei contenitori più piccoli invece ho inserito l'aspiratore nasale con i suoi cambi, il termometro per misurare la temperatura dell'acqua e le forbicine, mentre nell'altro ho inserito delle medicine (supposte di tachipirina ecc.) il termometro per misurare la temperatura corporea, le siringhe e dei campioncini vari di creme. Questo contenitore verrà spostato non appena la mia bimba riuscirà a raggiungere il cassetto (ovviamente per motivi di sicurezza, non lasciate mai medicinali a portata del vostro piccolo)
Oltre ai contenitori di ikea, per riempire ed organizzare meglio il cassetto ho aggiunto dei contenitori di plexiglass dove al loro interno conservo le creme all'ossido di zinco, il borotalco, l'olio da massaggio, la soluzione fisiologica, le spugne naturali per il bagnetto, il latte detergente, lo shampoo, l'amido di riso, il bagnoschiuma,l'acqua di colonia, l'acqua termale di avene e un disinfettante mani (amuchina).
Nel terzo ed ultimo cassetto invece, ho sistemato i suoi vestitini (che cambio in base alla stagione e alla taglia) divisi per colore e i body intimi posti all'interno di un contenitore sempre di ikea.
 

Un oggetto che vi incoraggio ad acquistare, da tenere vicino al fasciatoio, è il maialino! meglio conosciuto come mangiapannolini; praticissimo e molto comodo per gettare i pannolini sporchi senza disperdere odori all'interno della stanza, il mio è del marchio Foppapedretti dal design molto carino e acquistabile ad un prezzo modico rispetto ad altri presenti in commercio.
 
 
Prestissimo sarà online sul mio canale youtube il video con l'intera realizzazione della cameretta, vi mando come sempre un grosso abbraccio e vi aspetto alla prossima!!


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venerdì 15 maggio 2015

PREPARARE LA VALIGIA PER L'OSPEDALE


Oggi vi voglio parlare della mia valigia per l'ospedale, di tutto ciò che ho portato io e di tutto quello che vi servirà realmente!
Premetto che ero molto in ansia nel dover preparare la valigia, mi ricordo che assillavo il mio compagno quasi tutti i giorni, avevo "paura" di dimenticare qualcosa e di non riuscire a prepararla in tempo per quando sarebbe arrivato il mio momento (anche perché di mezzo si era messo un trasloco!)
E' consigliabile avere la valigia pronta già dal settimo mese di gravidanza, in modo da essere sicure di averla preparata con calma e di non aver dimenticato niente di importante.
Se frequentate un corso pre parto, durante le prime sedute, vi verrà consegnato un elenco con tutto il necessario che richiede l'ospedale, sia per voi mamme che per il vostro piccolo (Se non frequentate il corso, potete comunque richiedere l'elenco nel vostro ospedale, anche se non tutti ne sono in possesso).
Personalmente ho deciso di dividere le mie cose da quelle della mia bambina e di preparare così due valigie diverse, il mio è un classico borsone da viaggio morbido, mentre per la mia bimba ho utilizzato un trolley rigido (più facile x me da disinfettare).


ECCO COSA HO INSERITO NEL MIO BORSONE:
  • camicia da notte aperta sul davanti
  • 2 pigiami estivi (anche se ho partorito a novembre, fidatevi che in ospedale si "muore" di caldo)
  • vestaglia
  • pantofole e infradito per la doccia
  • 2 reggiseni da allattamento
  • assorbenti post parto (utilizzavo i mammy della chicco)
  • mutandine usa e getta (sempre della linea mammy di chicco) o in altenativa delle mutande di cotone
  • asciugamani
  • fogli copriwater
  • accappatoio
  • vestiti e scarpe per il rientro a casa
  • cellulare e caricabatterie
  • una penna
  • snack dolci (che aiutano durante il travaglio)
  • una bottiglia grande di acqua (nei distributori dell'ospedale le trovate solo piccole e vi assicuro che vi verrà molta sete)
  • 2 beauty 👝, uno contenente i trucchi 💄 (che viaggiano sempre con me!) soprattutto perché volevo essere sempre in ordine e anche perché scatterete tantissime foto! e un altro con all'interno tutti i prodotti da bagno: detergente intimo, deodorante ascelle, spazzolino, dentifricio, doccia schiuma, shampoo, shampoo secco, spazzola, deodorante, elastici per capelli, burro di cacao, struccanti, cotton fiok. (Magari portate prodotti in mini taglie, tanto la permanenza in ospedale sarà breve, non caricatevi troppo!)
Non dimenticate inoltre di portare:
  • la cartellina ostetrica (che vi consegnerà il vostro/a ginecologo)
  • gli ultimi esami del sangue (se non li avete mostrati al ginecologo) è inutile portarsi tutti gli esami fatti durante la gravidanza perché già consultati dal ginecologo. portarli in ospedale creerebbe solo confusione
  • l'esame del tampone vaginale
  • la tessera sanitaria
Un consiglio in più: potete portarvi una tisana per favorire la montata lattea, in commercio ne esistono diverse oppure potete trovarle in erboristeria.

Per il vostro piccolo/a il corredino va composto all'interno dei sacchettini nascita nel quale potrete ricamare il nome che avete scelto (vi consiglio di acquistarne solamente due, personalmente trovo eccessivo e una spesa inutile acquistarne cinque) l'ospedale vi consiglia di preparare 3 cambi totali (per gli effettivi giorni di degenza se il vostro parto sarà naturale) oppure 5 cambi (se il parto sarà cesareo).
Ho preparato i primi due cambi nei sacchetti nascita, gli altri tre gli ho inseriti singolarmente all'interno delle buste di cellophane x indumenti (rimanendo così protetti) in modo che erano pronti per essere trasferiti di volta in volta nei sacchetti nascita.


Partorendo in inverno il mio corredino l'ho composto così:
  • Body di cotone invernale
  • calzine
  • tutina in ciniglia intera o spezzata
  • copertina di lana o pile
  • camicino della fortuna (inserito solo per il primo cambio)
Se invece il parto sarà in primavera/estate, sostituite i body invernali con i body in cotone, le tutine in ciniglia con tutine di cotone e la copertina di lana (o pile) con copertine leggere.
Sempre all'interno della valigia della mia bimba ho inserito:
  • sapone liquido di marsiglia
  • asciugamano
  • un beauty👝 con all'interno la spazzolina, salviettine umidificate, crema all'ossido di zinco, garze per medicazione ombelicale
  • muffole (per evitare che si possa graffiare il faccino con le unghie, io le ho portate ma potete tranquillamente farne a meno!)
  • bavaglini
  • cappellino (soprattutto x il rientro a casa)
  • cuscino per allattamento (comodissimo e super utile, portate il vostro perché l'ospedale ne possiede al massimo un paio e vi garantisco che sono sempre occupati)
Per quanto riguarda i pannolini, dovrebbero essere forniti dall'ospedale, ma vi consiglio di informarvi prima per evitare spiacevoli sorprese!
Spero che i miei consigli vi possano essere di aiuto per preparare al meglio la vostra valigia, come sempre vi mando un grande abbraccio e vi aspetto prestissimo!
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sabato 9 maggio 2015

QUALCHE CONSIGLIO UTILE




In questo post, vi lascio qualche consiglio utile dopo la vaccinazione.
 
SE IL BIMBO E' IRREQUIETO COSA FARE:
Può succedere che, dopo la vaccinazione, i bambini appaiano particolarmente irrequieti poiché possono sentire dolore nella sede dell'iniezione o avere la febbre. Si può somministrare la tachipirina (in gocce o in supposte) aiuterà a ridurre sia il dolore che la febbre. Se lo stato di irrequietezza dovesse persistere, contattate il vostro pediatra.
 
SE LA GAMBA (O BRACCIO) RISULTA GONFIA O ARROSSATA:
Per alleviare il fastidio, applicate un panno fresco e pulito sulla zona dolorosa ed infiammata.
 
Misurare la temperatura del bambino/a, è consigliabile misurare la temperatura rettale in quanto più attendibile (se utilizzate un termometro classico a mercurio, ricordatevi di togliere 0,5° c).
 
SE IL BIMBO HA LA FEBBRE:
Dategli da bere acqua in abbondanza, non copritelo eccessivamente, somministrare tachipirina se supera i 39°c.
In ogni caso rivolgetevi al vostro pediatra.

La mia bimba, per esempio, dopo i vaccini perde appetito, risulta stanca e a volte nervosa.
 
Spero di esservi stata utile con questi piccoli consigli che vi aiuteranno sicuramente ad affrontare il post vaccino!
Come sempre vi saluto e vi mando un grosso abbraccio! Vi aspetto alla prossima!
 
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